RACCOMANDAZIONI DIETETICHE GENERALI
- Ridurre al minimo gli alimenti contenenti nickel;
- Valutare con il medico curante la necessità di integratori vitaminici.
Di seguito troverete elencati gli:
- alimenti non consentiti;
- consentiti con moderazione;
- consentiti e consigliati.
Nel seguire le indicazioni si deve però tenere conto che, per ottenere una corretta ed equilibrata alimentazione che fornisca all’organismo tutti i nutrienti di cui necessita, occorre assumere la giusta quantità (porzione) dell’alimento e rispettare le frequenze con le quali alcuni alimenti debbono essere consumati, giornalmente o settimanalmente, all’interno di uno schema alimentare personalizzato. L’alimentazione della giornata deve rispettare il bilancio energetico di ciascuno e l’energia introdotta deve essere uguale a quella spesa per non aumentare il rischio di sovrappeso, obesità ma anche di malnutrizione.
ALIMENTI RICCHI DI NICKEL
- Cacao e cioccolato
- Semi di soia
- Farina d’avena, farina di mais, farina integrale
- Noci, mandorle
- Legumi freschi e secchi
- Rabarbaro, cipolle, spinaci, asparagi, pomodori
- Margarina
- Pere
- Lievito in polvere
- Liquirizia
- Cibo in scatola
- Bevande contenenti nickel (controllare l’etichetta)
- Integratori contenenti nickel (controllare l’etichetta)
- Pesci quali tonno, aringhe, salmone, sgombro
- Crostacei
ALIMENTI CONSENTITI CON MODERAZIONE
- Cavolfiore, cavolo, lattuga, carote
- Riso raffinato, farina bianca
- Marmellata
- Vino, birra
- Caffè
- Frutta fresca (escluse le pere)
- Alimenti aciduli in genere perché possono portare alla dissociazione del nickel dagli utensili e possono aumentare il contenuto di nickel del cibo.
ALIMENTI CONSENTITI E CONSIGLIATI
- Carne e pollame scelte nelle parti più magre e private del grasso visibile.
- Uova
- Pesci freschi o surgelati ad eccezione di quelli precedentemente citati.
- Formaggi freschi e stagionati come ad esempio il Grana Padano, un alimento che aiuta a completare il fabbisogno di nutrienti essenziali perché ricco di proteine ad alto valore biologico , di calcio e altri importanti minerali, vitamine come quelle del gruppo B e la B12 , antiossidanti come la vitamina A totalmente biodisponibili.
- Latte e i suoi derivati (ricotta, yogurt).
- Verdura. Ad esclusione di quella precedentemente citata
- Cereali. Ad esclusione di quelli precedentemente citati. Anche le patate sono consentite e rappresentano valida alternativa al primo piatto
- Olio extravergine di oliva a crudo nella giusta quantità per condire gli alimenti.
- Acqua, almeno 2 Litri di liquidi al giorno (preferibilmente acqua oligominerale naturale)
CONSIGLI COMPORTAMENTALI
- Uso di pentole smaltate, in vetro, alluminio, vetroceramica.
- Chi soffre di dermatiti da contatto deve evitare di indossare indumenti o gioielli che contengono nickel e deve porre particolare attenzione alla bigiotteria, usare quella esente da nickel (bracciali, orecchini, collane, orologi, occhiali…)
- Evitare il contatto della pelle con le parti metalliche degli indumenti come cerniere, bottoni.
- Attenzione alle tinture per capelli “fai da te” e agli smalti, spesso contenenti nickel
- Leggere le etichette dei prodotti come creme e saponi: alcune linee specifiche hanno eliminato il nickel dal ciclo produttivo. Tuttavia, quando si prova un prodotto nuovo è sempre meglio fare un piccolo test in una zona poco esposta per essere sicuri.
- Maneggiare le monete per lo stretto necessario
- Non fumare: fumando, il nickel viene a contatto della bocca, ma anche dell’apparato respiratorio e in breve tempo di tutto il circolo sanguigno.
- Abbandona la sedentarietà, abituati a camminare o pedalare tutti i giorni per almeno 40 minuti al dì. L’attività fisica migliora l’umore, dà vantaggi alla salute oltre che alla forma fisica.