Negli ultimi anni si assiste ad un incremento di bambini ed adolescenti sovrappeso ed obesi, frutto di uno stile di vita sedentario, di una alimentazione ricca di carboidrati raffinati e grassi saturi, ma povera di fibre, e di una dilagante e sempre più precoce abitudine al fumo. Nella mia esperienza acquisita nei miei studi in Abruzzo, L’Aquila non fa eccezione. Il nutrizionista può essere chiamato a trattare anche soggetti molto giovani: in questi casi non sempre è opportuno agire con una dieta fortemente ipocalorica.
È meglio stimolare il movimento e il raggiungimento di obiettivi alimentari concordati.